Tag: bambini indigenti, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, Giornata Mondiale dei Poveri, giustizia, immigrati, poveri, povertà, rifugiati, rom, sfruttamento, solidarietà, strada, stranieri, tratta, Vangelo
14-11-2021Si celebra domenica 14 novembre la quinta edizione della Giornata Mondiale dei Poveri, iniziativa fortemente voluta da Papa Francesco per sollecitare la Chiesa e i fedeli a “uscire” per incontrare la povertà nelle varie accezioni in cui nel mondo moderno si manifestano e tendere la mano verso chi è più bisognoso. Il motto scelto per promuovere la Giornata quest’anno viene dal Vangelo di Marco: “I poveri li avete sempre con voi” (Mc 14,7), reso noto come sempre attraverso il Messaggio del Santo Padre diffuso il giorno di S. Antonio di Padova, lo scorso 13 giugno. Come ogni anno il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, Dicastero vaticano incaricato dal Papa di promuovere l’evento, ha organizzato diverse iniziative che verranno realizzate nella settimana che precede la Giornata.
Tag: bambine, bambini, bambini indigenti, diritti umani, donna, emarginazione, emigranti, famiglia, misericordia, pace, papa Francesco, solidarietà, speranza, stranieri
22-09-2021“Verso un noi sempre più grande”: questo il tema del Messaggio di papa Francesco per la 107° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celebra il 26 settembre.
Da più di un secolo la Chiesa celebra questa Giornata. Un’occasione di preghiera per una categoria umana da sempre vulnerabile e bisognosa di sostegno, ma anche uno stimolo per aumentare la consapevolezza e agire concretamente a favore di chi è “in movimento” sulla nostra terra.
La questione migranti e rifugiati non può essere ignorata. E mentre il dibattito politico su questo tema scade troppo spesso in prese di posizione ideologiche, gli eventi globali ne mettono in luce l’urgenza e, non di rado, la drammaticità. È il caso di queste ultime settimane, con la tragedia dell’Afghanistan, delle centinaia di migliaia di persone in fuga da un Paese perennemente martoriato.
Scrive papa Francesco nel Messaggio per la Giornata: «Siamo tutti sulla stessa barca e siamo chiamati a impegnarci perché non ci siano più muri che ci separano, non ci siano più gli altri, ma solo un noi, grande come l’intera umanità. Per questo colgo l’occasione di questa Giornata per lanciare un duplice appello a camminare insieme verso un noi sempre più grande, rivolgendomi anzitutto ai fedeli cattolici e poi a tutti gli uomini e le donne del mondo».
Tag: diritti umani, emarginazione, Giornata dei poveri, giustizia, immigrati, malati, minori, misericordia, povertà, sfruttamento, solidarietà, speranza, strada, stranieri, tratta
13-11-2020Presentata dall’arcivescovo Rino Fisichella la IV edizione dell’appuntamento, il 15 novembre. 5mila pacchi viveri per le famiglie di 60 parrocchie romane e 350mila mascherine per gli studenti delle periferie.
Il tema della Giornata si articola intorno all’espressione biblica: “Tendi la mano al povero”. Con uno sguardo lungimirante, il Santo Padre nel suo Messaggio ha voluto sottolineare l’urgenza a cui la pandemia per Covid-19 ha sottoposto il mondo intero. Ancora una volta papa Francesco ha teso la sua mano con diverse iniziative per rendere concreta e più efficace questa Giornata.
Domenica 15 novembre alle 10.00, nella basilica di San Pietro, celebrerà la Santa Eucaristia», che sarà trasmessa da Rai 1, Tv2000, Telepace e in streaming sul portale di Vatican News in sei lingue. Saranno simbolicamente presenti nella basilica solo 100 persone in rappresentanza di tutti i poveri del mondo, oltre a dei volontari e dei benefattori.
Tag: accoglienza, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, immigrati, migranti, misericordia, popoli e Paesi in via di sviluppo, poveri, povertà, rifugiati, sfruttamento, solidarietà, speranza, stranieri
27-09-2020È a loro che è dedicata l’odierna Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, la 106.ma, che chiede attenzione sulla “tragica condizione”, spesso “invisibile”, che vivono, come indicato da Papa Francesco nel messaggio dedicato alla ricorrenza e pubblicato nel maggio scorso, dal titolo “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire. Accogliere, proteggere, promuovere e integrare gli sfollati interni”. “In ciascuno di loro è presente Gesù – scriveva il Papa – costretto , come ai tempi di Erode, a fuggire per salvarsi. Nei loro volti siamo chiamati a riconoscere il volto del Cristo affamato, assetato, nudo, malato, forestiero e carcerato che ci interpella. Se lo riconosciamo, saremo noi a ringraziarlo per averlo potuto incontrare, amare e servire”. Parole che ribadiscono la particolare attenzione di Francesco verso i più vulnerabili…
Tag: diritti umani, emarginazione, immigrati, misericordia, pace, poveri, razzismo; diversi, sfruttamento, solidarietà, solitudine, speranza, stranieri, tratta
20-03-2019Come ogni anno, in occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali che si celebra il 21 marzo, l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) promuove la “Settimana di azione contro il razzismo”, campagna di sensibilizzazione e animazione territoriale giunta alla sua quindicesima edizione, in programma dal 18 al 24 marzo 2019.
Quest’anno il tradizionale appuntamento sarà prolungato nel tempo: al posto di una sola settimana, infatti, le iniziative si protrarranno durante il mese di marzo con un intenso programma promosso in tutta Italia, che coinvolgerà il mondo della scuola, delle università, dello sport e delle associazioni.
L’offerta culturale, dunque, è stata resa ancora più ampia e diversificata e, oltre ai numerosi eventi territoriali, è previsto il lancio di una campagna di informazione dal titolo “Diversi perché unici” – #diversipercheunici e di uno spot che andrà in onda sulle reti Rai. L’obiettivo è quello di diffondere un messaggio di rispetto e tolleranza della diversità, di contrasto nei confronti di ogni forma di discriminazione e di sostegno attivo alle vittime.
Si prevede, inoltre, l’avvio di una campagna social sui canali Facebook e Instagram dell’UNAR, così da raggiungere anche un pubblico più giovane.
Tag: immigrati, sfruttamento, strada, stranieri
29-01-2017Il gruppo dei soci di Paoline Onlus di Verona sta lavorando per organizzare due importanti e belle iniziative:
⇒ Nella prima: una giornata di sensibilizzazione, che si terrà il 2 marzo 2017, in preparazione all’8 marzo, Giornata internazionale della donna, si propongono quattro incontri sul tema della tratta e dello sfruttamento della donna, attraverso le testimonianze dirette di:
√ Blessing Okoedion, una giovane donna nigeriana, laureata in informatica, che arrivata in Italia, si rende conto di essere stata venduta come una merce per il mercato del sesso a pagamento, come migliaia di altre donne nigeriane. Un inferno. Si ribella, fugge e denuncia. Viene portata a Casa Rut, a Caserta, dove, grazie all’accompagnamento delle suore orsoline, cerca di ricostruire se stessa, la sua vita, la sua fede.
√ Anna Pozzi, giornalista e scrittrice, si occupa da diversi anni del fenomeno della tratta. Su questo tema ha scritto diversi libri, tra cui Il coraggio della libertà. Una donna uscita dall’inferno della tratta (Paoline 2017).
√ Sr Rita Giaretta, delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Maria di Breganze (VI), attiva a Caserta nella Casa Rut: un centro di accoglienza promosso e gestito per giovani donne migranti, sole o con figli, in situazioni di difficoltà e/o sfruttamento.
Il progetto “Il coraggio della libertà” intende far conoscere il fenomeno della tratta, degli sfruttamenti e delle nuove schiavitù e denunciare la corruzione e le mafie che vi si nascondono dietro. Dà voce e risalto a persone, enti e associazioni che operano, dedicando risorse, energie, ascolto alle vittime delle nuove schiavitù, e si impegnano a sanare ferite, riparare danni e favorire politiche di accoglienza, rispetto e integrazione. Intende far uscire dall’invisibilità e dall’anonimato le vittime della tratta e dello sfruttamento; denunciare un fenomeno che lede profondamente i diritti civili della persona umana; tenere desta l’attenzione della gente e generare sensibilità nei giovani nei confronti di questo triste fenomeno; provocare politiche anti-tratta e anti-sfruttamento.
⇒ Il secondo appuntamento si riferisce a un convegno che avrà luogo il 6 maggio 2017.
Si tratta di “Le reti nella Rete: cyberbullismo e nuove dipendenze nell’era digitale”, un convegno che mira a far entrare i partecipanti (giovani, genitori, insegnanti, educatori) nelle infinite sfaccettature di un fenomeno problematico che sta assumendo toni davvero preoccupanti. La giornata darà spazio a interventi di esperti e a testimonianze di genitori, la cui vita è stata particolarmente toccata dal problema del bullismo.
Obiettivo del convegno: ricordare a tutti che il bullismo non è un gioco o uno scherzo, perché infligge ferite; danneggia, causa sofferenza e semina smarrimento. L’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline Onlus desidera veicolare e sostenere una cultura rispettosa dei diritti umani, in particolare dei soggetti più deboli e indifesi, e chiamare a raccolta tutte le realtà educative che lavorano per la famiglia e per i diritti dei minori.
Tag: formazione, stranieri
23-02-2016Il corso, è indirizzato a persone extracomunitarie, uomini e donne, non inserite nei circuiti dell’istruzione e/o formazione, con rapporti di lavoro precari e a rischio disoccupazione con forte disagio sociale, che svolgono o hanno svolto lavoro di “cura”.
Utilizzerà un metodo di tipo situazionale e comunicativo, orientato all’azione, attuato attraverso simulazioni, giochi di ruolo, lavori di gruppo, uso di “testi” il più possibile accattivanti (materiali multimediali, video, canzoni, fotografie, poster, disegni, materiali tratti da internet…).
La formazione sarà orientata a sviluppare il senso di appartenenza e la conoscenza del Paese di accoglienza; sarà dato opportuno spazio a un percorso linguistico, conoscitivo e culturale che contempli l’educazione alla cittadinanza (informazioni sulla geografia italiana, sulla Costituzione, sull’ordinamento statale, sul sistema dei servizi).
Le abilità ricettive, dell’ascolto e della comprensione scritta, saranno “curate” con particolare attenzione, essendo uno dei bisogni comunicativi essenziali delle persone impegnate nelle attività di assistenza agli anziani, nonché uno strumento fondamentale, assieme alla produzione scritta, di “avanzamento sociale e lavorativo”.
Tag: dibattito, donna, stranieri
02-03-2015Introduce e conduce la dott.ssa Renata Castellani
(responsabile del Centro Servizio Studenti Disabili Università degli studi di Verona).
Intervento della dott.sa Luisa Ceni (presidente della Casa protezione della giovane).
Testimonianza di tre donne straniere integrate in Italia:
Klodiana, albanese;
Samaneh, iraniana-mussulmana;
Eden, eritrea
Lunedì 2 marzo 2015 ore 20,45
Verona
sala Paoline
Lungadige
Panvinio, 9