Tag: comunicazione, cultura, dialogo, diritti umani, giustizia, media, pace, politica, Settimana della Comunicazione 2022, speranza
24-05-2022Il 19 maggio 2022 si è svolto nella Chiesa degli Artisti di piazza del Popolo a Roma, l’evento La Chiesa in ascolto della città. Giornalisti e comunicatori nel cammino sinodale.
L’appuntamento è stato organizzato dall’Ufficio comunicazioni sociali del Vicariato di Roma – in collaborazione con l’Associazione Comunicazione e Cultura Paoline nell’ambito della Settimana della Comunicazione e con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Lazio – in preparazione alla 56a Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, il cui tema, scelto quest’anno da papa Francesco, è Ascoltare con l’orecchio del cuore. Tra i vari interventi molto significativo è stato quello del cardinale Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma.
Durante l’incontro è stato assegnato il Premio Comunicazione e Cultura Paoline 2022 alla memoria di David Sassoli, giornalista e politico italiano.
Il riconoscimento così recita: «A David Sassoli di cui ricordiamo e celebriamo la memoria. Nel suo servizio di giornalista e politico ha saputo sempre ascoltare la realtà e le persone “con l’orecchio del cuore”. Ha creduto nell’informazione come veicolo di valori e libertà, partecipando attivamente alla causa del bene comune con curiosità e passione indomabili. Come dice il Santo Padre, “non si comunica se non si è prima ascoltato e non si fa buon giornalismo senza la capacità di ascoltare».
Il Premio Comunicazione e Cultura Paoline, inserito nelle iniziative della Settimana della Comunicazione organizzata annualmente dalle Paoline e i Paolini d’Italia, viene conferito ogni anno a quelle persone o associazioni che si segnalano per aver dato la migliore espressione con la vita, con un’opera o una attività, al messaggio del Papa per la Giornata delle comunicazioni sociali.
Tag: cineforum, cinema, comunicazione, cultura, dialogo, dibattito, Dio, diritti umani, donna, famiglia, formazione, media, solidarietà, speranza, vita
05-03-2022Il cinema per conoscere; il cinema per pensare; il cinema come linguaggio comunicativo e strumento di dialogo su culture e valori.
Comunicazione e Cultura Paoline OdV, insieme al Centro Culturale Salesiano e alla Parrocchia San Giovanni Bosco al Tuscolano, offrono la possibilità di riflettere attraverso il progetto “Salta cena”: un ciclo di cineforum.
Tag: bambine, bambini, bambini indigenti, comunicazione, cultura, diritti umani, donna, famiglia, formazione, istruzione, media, minori, popoli e Paesi in via di sviluppo, povertà, vita
15-02-2021Sono in lavorazione e verranno pubblicati prossimamente, i secondi due “Quaderni formatvi”, attraverso i quali Paoline Onlus intende dare un contributo per aiutare i genitori, gli insegnanti e gli operatori sociali a educare bambini e ragazzi al senso critico e all’uso responsabile dei mezzi della comunicazione sociale, come al rispetto e alla difesa del creato. I “quaderni” contengono racconti, creati per:
→ Little angel Jerry. Frienship with Mother Earth (Educare al corretto uso dei media). Attraverso le due storie, di Nassen e del piccolo Tarik, scritte in inglese e hurdu, vengono proposte ai bambini e ai ragazzi delle domande di coscientizzazione sull’argomento trattato e viene loro chiesto di scrivere la “loro” storia.
→ My Media: Friendship. Technology is a blessing (Educare al rispetto dell’ambiente).
Con la storia del “Piccolo angelo Jerry” e del “Bambino che sussurrava alla terra”, entrambe in inglese e hurdu, i bambini sono invitati a rispettare l’ambiente, a renderlo più bello e accogliente, sano e abitabile.
Illustratrici e correttrici di bozze sono all’opera:
Tag: comunicazione, emarginazione, evangelizzazione, formazione, media, media digitali, minori, misericordia, papa Francesco, popoli e Paesi in via di sviluppo, poveri, speranza, Vangelo, vita
14-04-2020Con lo scoppio del coronavirus il mondo intero è improvvisamente cambiato. Qui in Pakistan la gente è povera ma ora è diventata ancora più povera. In questo tempo tragico molti si rivolgono a Dio, ma c’è anche chi sta perdendo la propria fede.
In questa situazione dolorosa e difficile, noi Paoline del Pakistan abbiamo deciso di non chiudere il cuore, anche se abbiamo dovuto chiudere i nostri Centri apostolici e non visitare più parrocchie e scuole. Dio ci ha fornito i mezzi più veloci per raggiungere molte anime con il Vangelo e continuare il nostro apostolato con l’uso dei media digitali. La situazione in cui oggi ci troviamo, ci ha fatto pensare a nuove modalità di annuncio. Con l’incoraggiamento del vescovo monsignor Indrias Rehmat, con l’aiuto di molti sacerdoti che condividono le loro riflessioni e con il sostegno di alcuni laici, abbiamo iniziato a registrare il Vangelo e la riflessione quotidiana nella lingua urdu. Questo programma viene poi offerto su WhatsApp. Molte persone apprezzano le belle e significative meditazioni e sono molto grate per la possibilità di ascoltare quotidianamente la Parola di Dio nella lingua locale.
Il vescovo ci ha anche chiesto di fare la registrazione della Via Crucis e della Messa quotidiana e caricarle su Facebook e WhatsApp dando la possibilità, per chi lo desidera, di parteciparvi anche da casa. Grande è la nostra gioia per questo servizio perché, mentre siamo chiuse nelle mura della nostra comunità, possiamo ancora portare la Parola di Dio al nostro popolo.
Come ci dice il nostro padre San Paolo, non dobbiamo aver paura di nulla perché nulla può separarci dall’amore di Cristo.
Una ricordo e una preghiera per tutti.
La comunità delle Figlie di San Paolo di Faisalabad
14 aprile 2020
Tag: cultura, diritti umani, emarginazione, formazione, giustizia, mafie, media, pace, razzismo, schiavitù, sfruttamento, solidarietà, speranza, vita
21-03-2020Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. Un dolore che diventa insopportabile se alla vittima viene negato anche il diritto di essere ricordata con il proprio nome.
Tag: cultura, dialogo, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, emigranti, giustizia, istruzione, media, minori, pace, razzismo, rom, schiavitù, solidarietà, speranza
09-11-2019Il 9 Novembre di ogni anno è stata proclamata dalle Nazioni Unite la Giornata mondiale contro il fascismo e l’antisemitismo. L’obiettivo è quello di non abbassare l’attenzione contro le contemporanee forme di fascismo ancora presenti in tutta Europa e, in generale, contro ogni discriminazione e razzismo.
I vari episodi di violenza ed emarginazione che a cadenza quasi quotidiana accadono ancora oggi come le aggressioni nei confronti degli omosessuali o i raid punitivi contro i campi nomadi, sono spessi sottovalutati ed etichettati come fatti sporadici. Per questo ricordare il passato significa saper leggere il presente e investire in cultura per prevenire nel futuro.
Tag: comunicazione, cultura, dialogo, media, musica, speranza, unità, vita
06-06-2019Nel contesto di una riflessione a più voci sul tema della 53ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, «”Siamo membra gli uni degli altri” (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana», il 4 giugno, alle 18.30, a Roma presso la basilica di Santa Maria in Montesanto (Chiesa degli Artisti) in P.za del Popolo, nel corso dell’incontro moderato dalla giornalista Benedetta Rinaldi; alla presenza di don Walter Insero, Direttore dell’ufficio delle comunicazioni sociali della Diocesi di Roma, di Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero della Santa Sede per la comunicazione, di Marcello Luigi Foa, presidente della Rai, di Aldo Cazzullo, scrittore e editorialista del Corriere della Sera, è stato assegnato il premio Comunicazione e Cultura Paoline a monsignor MARCO FRISINA, musicista, compositore e direttore di coro.
Comunicazione e cultura è il premio che ogni anno – in concomitanza della GMCS e tra le iniziative della Settimana della Comunicazione – Paoline attribuisce a operatori dei media, registi, giornalisti, scrittori, artisti, cantanti, sacerdoti, o associazioni culturali che si segnalano per aver dato la migliore espressione concreta, con un’opera o una attività, al messaggio del Papa per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Tag: bambine, bambini, cultura, diritti umani, discriminazione, emarginazione, famiglia, media, minori, pace, povertà, razzismo, rom, sinti, solidarietà, solitudine, speranza
08-04-2019L’8 aprile è la Giornata internazionale del popolo Rom, il Romano Dives. L’occasione è stata istituita in tutto il mondo per celebrare la cultura rom e per tenere alta l’attenzione sui problemi e le discriminazioni subite da questo popolo. Riconosciuta dall’Onu, la data dell’8 aprile è stata scelta per ricordare il primo congresso internazionale del popolo Rom del 1971.
Secondo l’Agenzia europea per i diritti fondamentali (Fra), la popolazione Rom e Sinti residente in Europa è di circa 10-12 milioni di persone. Di queste, più o meno 6 milioni sono quelle che vivono nei Paesi dell’Ue e la maggioranza sono cittadini europei. Con questi numeri, i Rom costituiscono la minoranza etnica più diffusa nel Vecchio Continente. La maggior parte si trova in Romania (oltre 2 milioni) ma dati rilevanti si registrano anche in Spagna, Ungheria e Bulgaria (circa mezzo milione). Si tratta comunque sempre di stime: censimenti definitivi sono inesistenti.
Tag: carcere, comunicazione, diritti umani, emarginazione, emigranti, famiglia, formazione, giustizia, media, misericordia, solidarietà, speranza, Un seme per rinascere, vita
27-01-2019Paoline Onlus, sede di Palermo, insieme con l’Istituzione Teresiana, da alcuni anni, porta avanti un progetto rivolto ai giovani dell’Istituto Penale Minorile (IPM) di Caltanissetta: “Un seme per rinascere”.
Come scrive sr Fernanda Di Monte, fsp, si tratta di una iniziativa di formazione per riqualificare il tempo trascorso nel carcere e accompagnare i giovani nell’educazione, nella formazione umana e interiore.
Tag: comunicazione, democrazia, diritti umani, formazione, giustizia, immigrati, Lavoro, media, minori, pace, papa Francesco, politica, speranza
28-12-2018“La buona politica è al servizio della pace”: questo il tema della 52esima Giornata Mondiale della Pace che si celebra il 1 gennaio 2019.
Molto ricco di spunti il Messaggio di papa Francesco per la Giornata: “La pace è simile alla speranza di cui parla il poeta Charles Péguy; è come un fiore fragile che cerca di sbocciare in mezzo alle pietre della violenza. Lo sappiamo: la ricerca del potere ad ogni costo porta ad abusi e ingiustizie. La politica è un veicolo fondamentale per costruire la cittadinanza e le opere dell’uomo, ma quando, da coloro che la esercitano, non è vissuta come servizio alla collettività umana, può diventare strumento di oppressione, di emarginazione e persino di distruzione…
La pace è frutto di un grande progetto politico che si fonda sulla responsabilità reciproca e sull’interdipendenza degli esseri umani. Ma è anche una sfida che chiede di essere accolta giorno dopo giorno. La pace è una conversione del cuore e dell’anima, ed è facile riconoscere tre dimensioni indissociabili di questa pace interiore e comunitaria:
– la pace con sé stessi, rifiutando l’intransigenza, la collera e l’impazienza e, come consigliava San Francesco di Sales, esercitando “un po’ di dolcezza verso sé stessi”, per offrire “un po’ di dolcezza agli altri”;
– la pace con l’altro: il familiare, l’amico, lo straniero, il povero, il sofferente…; osando l’incontro e ascoltando il messaggio che porta con sé;
– la pace con il creato, riscoprendo la grandezza del dono di Dio e la parte di responsabilità che spetta a ciascuno di noi, come abitante del mondo, cittadino e attore dell’avvenire”.