Tag: diritti umani, emarginazione, Giornata dei poveri, giustizia, immigrati, malati, minori, misericordia, povertà, sfruttamento, solidarietà, speranza, strada, stranieri, tratta
13-11-2020Presentata dall’arcivescovo Rino Fisichella la IV edizione dell’appuntamento, il 15 novembre. 5mila pacchi viveri per le famiglie di 60 parrocchie romane e 350mila mascherine per gli studenti delle periferie.
Il tema della Giornata si articola intorno all’espressione biblica: “Tendi la mano al povero”. Con uno sguardo lungimirante, il Santo Padre nel suo Messaggio ha voluto sottolineare l’urgenza a cui la pandemia per Covid-19 ha sottoposto il mondo intero. Ancora una volta papa Francesco ha teso la sua mano con diverse iniziative per rendere concreta e più efficace questa Giornata.
Domenica 15 novembre alle 10.00, nella basilica di San Pietro, celebrerà la Santa Eucaristia», che sarà trasmessa da Rai 1, Tv2000, Telepace e in streaming sul portale di Vatican News in sei lingue. Saranno simbolicamente presenti nella basilica solo 100 persone in rappresentanza di tutti i poveri del mondo, oltre a dei volontari e dei benefattori.
Tag: bambine, bambini, bambini indigenti, diritti umani, discriminazione, emarginazione, emigranti, famiglia, giustizia, istruzione, malati, papa Francesco, poveri, povertà, sfruttamento, solidarietà, speranza
14-06-2019“La speranza dei poveri non sarà mai delusa”, questo il tema del messaggio di papa Francesco per la Giornata.
Il Papa, elencando le povertà del nostro secolo che riguardano milioni di persone nel mondo, pensa alle famiglie costrette a emigrare per cercare lavoro; ai bambini «violentemente separati dai genitori per un brutale sfruttamento»; ai giovani disoccupati «per politiche economiche miopi»; ai milioni di immigrati «vittime di tanti interessi nascosti, spesso strumentalizzati per uso politico, a cui sono negate la solidarietà e l’uguaglianza» e ai senza dimora emarginati.
«Quante volte vediamo i poveri nelle discariche a raccogliere il frutto dello scarto e del superfluo – scrive Francesco −, diventati loro stessi parte di una discarica umana sono trattati da rifiuti, senza che alcun senso di colpa investa quanti sono complici di questo scandalo. Si è giunti perfino a teorizzare e realizzare un’architettura ostile in modo da sbarazzarsi della loro presenza anche nelle strade, ultimi luoghi di accoglienza».
Ancora, il pontefice coglie anche l’occasione per condannare il caporalato che coinvolge ogni anno, specie nel sud Italia, migliaia di immigrati costretti a lavorare per ore sotto il sole cocente, «ricompensati con una paga irrisoria; non hanno sicurezza sul lavoro né condizioni umane che permettano di sentirsi uguali agli altri».
Tag: autismo, bambine, bambini, infanzia, malati, minori, rete di interventi, speranza, vita
02-04-2019La Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Sinpia) osserva che, di fronte al progressivo aumento della malattia, si abbassa però l’età della prima diagnosi. E che è urgente sviluppare la medicina personalizzata per una migliore presa in carico.
Secondo la Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Sinpia) le recenti politiche di indirizzo nazionali e regionali riguardanti l’autismo hanno tentato di individuare azioni e strategie che tengano conto della necessità di attivare una rete di interventi precoci e mirati, che integrino strumenti terapeutici ed educativi e che aderiscano a una prospettiva che tiene conto dell’intero ciclo di vita.
Tag: bambini, ebrei, giornata della memoria, malati, olocausto, persecuzione, razzismo, sfruttamento, shoah
26-01-2019La Giornata della Memoria è una ricorrenza internazionale che viene celebrata ogni anno il 27 gennaio al fine di commemorare le vittime dell’Olocausto.
Tale importante ricorrenza è stata stabilita il 1° novembre 2005 nel corso della 42° riunione plenaria dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 60/7; la riunione ha fatto seguito a una sessione speciale che si era invece tenuta il 24 gennaio 2005, giorno in cui la stessa Assemblea celebrava il 60esimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento e, di conseguenza, la fine dell’Olocausto.
Perché è stato scelto proprio il 27 gennaio? Questa data è particolarmente significativa perché il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, le quali marciavano in direzione della Germania impegnate nell’offensiva Vistola-Oder, entrarono ad Auschwitz per finalmente liberarla.
È importante saper affrontare con consapevolezza gli effetti della Shoah e trasmettere alle giovani generazioni il significato del “ricordare”, per non ripetere gli stessi errori del passato.
Tag: bambini, famiglia, lettura, libri x loro, malati, solidarietà, speranza
01-12-2018Anche quest’anno Paoline Onlus ha dato il suo contributo per la realizzazione di LIBRI x LORO: un’iniziativa solidale che le Paoline realizzano dal 1 al 31 dicembre 2018 in collaborazione con la FIAGOP (Federazione Nazionale delle Associazioni di Genitori di bambini e adolescenti che hanno contratto tumori o leucemie), donando subito 500 libri, che verranno offerti ai bambini dei reparti di oncologia pediatrica in diversi ospedali d’Italia.
Acquista anche tu un libro da donare; può scrivere una dedica e lasciarlo in libreria. Arriverà tra le mani di un bambino che ha bisogno di un sorriso.
FIAGOP Onlus è la Federazione Nazionale delle Associazioni di Genitori di bambini e adolescenti che hanno contratto tumori o leucemie e riunisce la maggior parte delle organizzazioni presenti su tutto il territorio italiano.
FIAGOP è stata fondata nel 1995 con l’obiettivo di creare sinergie tra le Associazioni confederate e assicurare una rappresentanza istituzionale sia a livello nazionale che internazionale, presso enti pubblici e privati, allo scopo di migliorare e potenziare i servizi nell’ambito dell’oncoematologia pediatrica italiana, garantire ai bambini e agli adolescenti malati di tumore o leucemia il diritto alla salute e alla buona qualità di vita e alle loro famiglie il sostegno necessario.
Tag: bambini indigenti, emarginazione, giustizia, immigrati, malati, misericordia, pace, poveri, solidarietà, speranza
15-11-2018Domenica 18 novembre, si svolge la seconda Giornata mondiale dei Poveri. Una iniziativa nata per volontà di Papa Francesco: di “evangelizzazione, preghiera e condivisione” che “favorisce una crescente attenzione alle necessità degli ultimi, degli emarginati, degli affamati”.
Il Papa pranzerà con circa 3mila poveri al pranzo organizzato in Vaticano nell’Aula Paolo VI appositamente allestita.
Anche quest’anno si ripete l’esperienza del Presidio Sanitario Solidale, l’iniziativa che vuole offrire cure gratuite a tutte le persone bisognose che normalmente avrebbero molte difficoltà ad accedervi. Quest’anno il Presidio Sanitario è stato allestito direttamente in Piazza San Pietro, sul lato sinistro, adiacente al Braccio di Carlo Magno.
Nelle diocesi di tutta Italia si moltiplicano le iniziative di solidarietà e attenzione ai meno fortunati.
«Sono innumerevoli le iniziative che ogni giorno la comunità cristiana intraprende per dare un segno di vicinanza e di sollievo alle tante forme di povertà che sono sotto i nostri occhi. Spesso la collaborazione con altre realtà, che sono mosse non dalla fede ma dalla solidarietà umana, riesce a portare un aiuto che da soli non potremmo realizzare. Riconoscere che, nell’immenso mondo della povertà, anche il nostro intervento è limitato, debole e insufficiente conduce a tendere le mani verso altri, perché la collaborazione reciproca possa raggiungere l’obiettivo in maniera più efficace. Siamo mossi dalla fede e dall’imperativo della carità, ma sappiamo riconoscere altre forme di aiuto e solidarietà che si prefiggono in parte gli stessi obiettivi; purché non trascuriamo quello che ci è proprio, cioè condurre tutti a Dio e alla santità. Il dialogo tra le diverse esperienze e l’umiltà di prestare la nostra collaborazione, senza protagonismi di sorta, è una risposta adeguata e pienamente evangelica che possiamo realizzare» (dal messaggio di papa Francesco per la Gionata dei Poveri 2018).
Tag: malati, misericordia, popoli e Paesi in via di sviluppo
20-04-2017Titolo: Marcello Candia
Autore: Flaminia Morandi
Argomento: Un uomo che ha scelto di vivere il Vangelo
L’industriale che ha venduto tutto
per aiutare i poveri del Brasile
IL LIBRO:
Il libro di Flaminia Morandi ripercorre la vita (1916-1983) del ricco industriale di Milano, che ha dato tutto ciò che aveva per i poveri dell’Amazzonia e di cui è ora in corso la causa di Beatificazione. Nel 1965, dopo aver liquidato l’attività, si trasferisce a Macapà, in Brasile, dove costruisce un ospedale poi donato ai Camilliani per garantirne la continuità dopo la sua morte. Successivamente si trasferisce a Marituba, dove si dedica alla cura dei lebbrosi. Nel 1982 istituisce la Fondazione Dottor Marcello Candia, tuttora operante. Nel 1983 rientra malato dal Brasile e muore a Milano il 31 agosto.
Il libro, con uno stile agile e profondo, mette in rilievo le innumerevoli attività e soprattutto la statura umana e spirituale di Candia. “La radicalità” con cui Marcello Candia ha scelto di vivere il Vangelo “mette assolutamente in crisi il nostro modo di vivere la fede”, disse il cardinal Carlo Maria Martini – che lo aveva conosciuto – aprendo l’inchiesta sulla vita, virtù e fama di santità di questo Servo di Dio, dichiarato Venerabile da papa Francesco nel 2014. Come Candia amava dire: “Non sono io che ho dato qualcosa, ma loro, i poveri, che danno a me”.
In libreria dal: 2017
Prezzo di copertina: 15.00 €
Tag: emarginazione, giustizia, malati, pace, povertà, solidarietà
02-02-2017Titolo: Hélder Câmara
Autore: Valerio Lessi
Argomento: Fedeltà a Cristo e ai poveri
Protagonista nascosto del Concilio Vaticano II
ha dato voce a chi non ha voce
IL LIBRO
Dom Hélder Câmara (1909-1999) è stato figlio della sua terra, il Nordest del Brasile, considerato negli anni Cinquanta il modello perfetto del sottosviluppo. È stato un cristiano appassionato della novità umana e sociale. La sua fede si è basata sull’amore a Cristo nella persona degli oppressi, dei malati, degli emarginati.
Uomo d’azione, intelligente organizzatore, aveva manifestato la predilezione per l’apostolato nascosto, che riconosce soltanto a Dio il merito di ogni successo nell’evangelizzazione. È stato un sacerdote innamorato della propria vocazione, del sacrificio della messa celebrato quotidianamente e della preghiera. È stato un vescovo con una certa visione della Chiesa e dei suoi rapporti con il mondo contemporaneo, pronto a obbedire e a offrire il sacrificio delle proprie idee alla superiore fantasia dello Spirito Santo che guida la comunità ecclesiale. È stato un difensore dei poveri, un assetato di giustizia, un costruttore di pace, un militante della lotta non violenta…
In libreria dal: 2017
Prezzo di copertina: € 14.50