Tag: cultura, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, famiglia, formazione, istruzione, pace, poveri, razzismo, schiavitù, sfruttamento, tratta, vita
25-11-2020Tag: bambine, bambini, diritti umani, discriminazione, donna, educazione, formazione, giustizia, istruzione, misericordia, razzismo, schiavitù, solitudine, speranza, tratta, vita
08-11-2020Ci sono donne che hanno una forza dentro di sé, da poter cambiare il mondo, da uscire dalla violenza, da pensare alla vita in modo diverso.
Il testo racconta, in forma romanzata, la storia di quattro donne vittime di violenza. Soledad, peruviana, non si rende conto che il marito abusa di lei, ma ne prenderà consapevolezza quando scoprirà che il cambiamento deve avvenire prima di tutto dentro di sé; Innocence, nigeriana, narra le violenze subite durante il viaggio compiuto per arrivare in Europa e lo sfruttamento della vita di strada; Dashuri, albanese, dipende totalmente dal marito che la fa lavorare senza darle un soldo; Laeticia, adolescente italiana, è stata violentata dal padre e riporta ferite a livello cognitivo. Ad accomunare queste donne è Lei – così si autodefinisce la voce narrante –, che le ha conosciute durante gli anni in cui ha lavorato come educatrice a sportelli anti-violenza e a progetti anti-tratta. Lei è l’autrice stessa, che dichiara: «Tutto quanto narrato è accaduto realmente».
Tag: accoglienza, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, immigrati, migranti, misericordia, popoli e Paesi in via di sviluppo, poveri, povertà, rifugiati, sfruttamento, solidarietà, speranza, stranieri
27-09-2020È a loro che è dedicata l’odierna Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, la 106.ma, che chiede attenzione sulla “tragica condizione”, spesso “invisibile”, che vivono, come indicato da Papa Francesco nel messaggio dedicato alla ricorrenza e pubblicato nel maggio scorso, dal titolo “Come Gesù Cristo, costretti a fuggire. Accogliere, proteggere, promuovere e integrare gli sfollati interni”. “In ciascuno di loro è presente Gesù – scriveva il Papa – costretto , come ai tempi di Erode, a fuggire per salvarsi. Nei loro volti siamo chiamati a riconoscere il volto del Cristo affamato, assetato, nudo, malato, forestiero e carcerato che ci interpella. Se lo riconosciamo, saremo noi a ringraziarlo per averlo potuto incontrare, amare e servire”. Parole che ribadiscono la particolare attenzione di Francesco verso i più vulnerabili…
Tag: armi, bambini, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, guerra, minori, popoli e Paesi in via di sviluppo, poveri, povertà, schiavitù, sfruttamento, tratta
12-02-2020L’Unicef ha dichiarato il 12 febbraio la giornata internazionale contro l’uso dei bambini sodato, un fenomeno che a lungo si è tentato di combattere, ma che purtroppo è ancora diffuso in diverse parti del mondo. Se in passato i bambini venivano rapiti per essere impiegati nei conflitti, oggi si assiste a veri e propri reclutamenti volontari, frutto di un indottrinamento e di un generale deterioramento delle condizioni economiche tale per cui la vita sotto le armi è paradossalmente meglio di quella civile.
Un bambino soldato è una persona sotto i 18 anni di età, che fa parte di qualunque forza armata o gruppo armato, regolare o irregolare che sia, a qualsiasi titolo – tra cui i combattenti, i cuochi, facchini, messaggeri e chiunque si accompagni a tali gruppi, diversi dai membri della propria famiglia. La definizione comprende anche le ragazze reclutate per fini sessuali e per matrimoni forzati.
Solo se si riuscirà a eliminare definitivamente la presenza di bambini e ragazzi all’interno dei gruppi e delle forze armate di tutto il mondo, si potrà veramente dire di aver raggiunto un importante traguardo a livello di comunità internazionale e di azione collettiva. Il ricorso a bambini soldato deve necessariamente diventare una pratica condannata e perseguita sia a livello locale sia a livello internazionale riconoscendolo quale motore di problemi sociali, povertà, instabilità e tensione. Le future generazioni andrebbero considerate come un valore, una risorsa su cui investire, e non un insieme di soggetti sacrificabili; solo così, forse, si potrà apportare quel cambiamento culturale necessario affinché la guerra e la violenza non siano più considerati mezzi validi per la risoluzione dei conflitti, tanto a livello micro quanto a livello macro sociale.
Tag: animazione, bambino, diritti umani, donna, famiglia, istruzione, solidarietà, speranza, vita
20-12-2019Oggi abbiamo consegnato il primo pacco dono a Giusy e Adriana dell’Associazione Pianoterra Onlus (Via Sant’Alfonso – Roma), che aiuta le famiglie in difficoltà e il cui motto è “prima le mamme e i bambini“. E loro ci hanno regalato un originale alberello di Natale.
Paola consegna a Giusy i pacchi di Paoline Onlus
Ci sono famiglie fragili, più vulnerabili per situazioni e condizioni, che necessitano di servizi e attività di cura, centrati soprattutto sulla coppia madre-bambino. Sono donne straniere, provenienti da diversi Paesi, che non conoscono il territorio e non hanno punti di riferimento; donne italiane e neo-mamme in difficoltà: tutte vengono coinvolte in una rete di sostegno alla gravidanza e alla genitorialità; in percorsi di salute e cura di sé. Vengono loro offerti spazi di ascolto e orientamento; incontri tematici con specialisti.
Paoline Onlus ha regalato bellissimi libri e cd, contenenti racconti, fiabe, canzoncine, attraverso i quali offrire alle mamme, ai bambini e agli animatori, materiali utili per organizzare festicciole, spettacoli, momenti di divertimento; laboratori di lettura. Ai bambini vengono così regalati sogni; sono aiutati a esprimere le loro emozioni, e imparano a rapportarsi con la realtà che li circonda.
Tag: cultura, dialogo, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, emigranti, giustizia, istruzione, media, minori, pace, razzismo, rom, schiavitù, solidarietà, speranza
09-11-2019Il 9 Novembre di ogni anno è stata proclamata dalle Nazioni Unite la Giornata mondiale contro il fascismo e l’antisemitismo. L’obiettivo è quello di non abbassare l’attenzione contro le contemporanee forme di fascismo ancora presenti in tutta Europa e, in generale, contro ogni discriminazione e razzismo.
I vari episodi di violenza ed emarginazione che a cadenza quasi quotidiana accadono ancora oggi come le aggressioni nei confronti degli omosessuali o i raid punitivi contro i campi nomadi, sono spessi sottovalutati ed etichettati come fatti sporadici. Per questo ricordare il passato significa saper leggere il presente e investire in cultura per prevenire nel futuro.
Tag: comunicazione, Consiglio Direttivo, cultura, donna, famiglia, formazione, minori, pace, popoli e Paesi in via di sviluppo, solidarietà
27-10-2019Il 26 ottobre, l’Assemblea dei soci di Paoline Onlus, convocata per il rinnovo delle cariche istituzionali dell’Associazione, ha eletto il Consiglio Direttivo per il prossimo triennio, riconfermando:
Presidente: Fosson Agnese Costanza (sr Paola);
Vicepresidente: M. Daniela Cavuto;
Consigliera: Moro sr Marialba.
Al nuovo Consiglio Direttivo, i migliori auguri per un futuro fecondo di iniziative, progetti e proposte culturali- formative, aperte all’inclusione, alla condivisione e alla solidarietà!
Tag: bambine, bambini, bambini indigenti, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, formazione, giustizia, istruzione, minori, popoli e Paesi in via di sviluppo, solidarietà, speranza
14-10-2019Ad Alba (CN), in ottobre, mese missionario, delle suore Figlie di San Paolo e dei laici, alternano la loro presenza a uno speciale gazebo, per alimentare una pesca a sostegno del progetto “Quaderni formativi” per bambini e bambine poveri del Pakistan.
Quando il bene contagia!!!
Tag: bambine, bambini, diritti umani, discriminazione, donna, emarginazione, immigrati, minori, poveri, sfruttamento, solidarietà, speranza, tratta, vita
01-10-2019Le chiamano suore anti-tratta, ma il termine è riduttivo rispetto all’impegno di frontiera, delicato e rischioso, che portano avanti da dieci anni tramite la rete Talitha Kum: liberare donne, bambini e uomini dalle condizioni di schiavitù in cui si trovano. Papa Francesco ha voluto incontrarle in udienza privata, durante l’assemblea generale che le ha portate a Roma dal 21 al 27 settembre. 86 delegate provenienti da 48 Paesi, tutte parte di questo grande network presente in 92 Paesi, con 44 reti nazionali nei cinque continenti. Dieci di loro sono state premiate per il loro impegno: da Nigeria, Italia, Thailandia, Perù, Canada, Stati Uniti, Australia, Filippine, India. Tutte unite e determinate nella lotta a tutte le forme di schiavitù del XXI secolo, fenomeno che coinvolge nel mondo almeno 40 milioni di persone, di cui il 70% sono donne e bambini.
Tag: animazione, bambine, bambini, diritti umani, donna, famiglia, formazione, istruzione, pace, povertà, speranza, vita
26-09-2019Così scrivono le Figlie di San Paolo del Pakistan: “Ci proponiamo di diffondere questi ‘quaderni’ specialmente nelle scuole, ma anche in esposizioni, attività educative e di svago per i bambini di strada… Intendiamo sfruttare tutte le occasioni per diffonderli specie nelle zone più povere, disagiate e lontane, nella speranza di poter difendere tanti bambini dai sorprusi, dalla violenza e dalla cultura dei disvalori”.