Allo scopo di facilitare l’apprendimento della lingua italiana ai ragazzi di Casa Anawim, che devono essere inseriti nelle scuole statali, Paoline Onlus ha dotato gli operatori della Casa Famiglia di alcuni materiali didattici , utili nell’insegnamento della lingua: Impariamo l’italiano! e Benvenuto in classe!
La Casa Famiglia Anawim di Reggio Calabria è un appartamento, un bene confiscato alla mafia calabrese, che contiene otto posti letto, compresi i due operatori che si turnano per la notte. Sono loro che assicurano quel calore e quell’accoglienza richiesti dalla giovane età degli ospiti, “minori non accompagnati”.
Il lavoro degli operatori è delicato e richiede pazienza sotto tutti i punti di vista e anche di attenzione alle diverse sensibilità culturali e religiose di questi adolescenti, che coltivano desideri, hanno voglia di conoscere, hanno bisogno di crescere, di imparare a relazionarsi, di capire passaggi esistenziali fondamentali della vita: l’affettività, il rispetto, l’apertura alla società…
Sognano di costruirsi un futuro, per questo gli operatori di Casa Anawim si preoccupano di inserirli nelle scuole statali locali, e in primo luogo di insegnare loro la lingua del Paese che li ospita, l’italiano.